Recensione : Summer Job

Buongriono carissimi liberi e libere. Qui è Luna, la vostra donna d’intelletto a tenervi compagnia con altri consigli per le vostre visioni. Oggi voglio consigliarvi la visione di un reality che mette in discussione l’amicizia, la collaborazione m anche la competizione, l’egoismo. Si tratta di Summer Job, condotto da una splendida e sorridente Matilde Gioli. Un reality che vi farà divertire e rivedere il vostro concetto di persone viziate.

La trama

Dieci concorrenti della Generazione Z partono per una vacanza da sogno. Ma per poter alloggiare in una villa di lusso e vincere 100.000 euro dovranno svolgere lavori veri.

Quando si vuole guaradre qualcosa, di solito si ha voglia di qualcosa di leggero e non troppo impegnativo e Summer Job è quello che ci vuole per passare qualche ora di puro relax.

Lo scopo del gioco viene bene messo in evidenza, perchè è quello di rendere un gruppo di giovani appartenenti alla generazione Z, cresciuti come fossero principi, principesse, altezze reali, più responsabili. Perchè per stare nella lussusissima villa devono pagarsi la vacanza lavorando.

La vacanza, per questi reali, si rivela invece fatta anche di sudore e fatiche e non solo divertimento. Quello che cattura di più di questo gioco è il fatto che non si fanno sconti.

Viene esaltata l’etica lavorativa perchè qualsiasi comportamento poco professionale viene severamente penalizzato con una brusca decurtazione del monte premi finale di 100 000 euro.

Inoltre la busta paga settimanale i giovani la ricevono solo se si sono impegnati e hanno dimostrato di valere anche lavorativamente, non solo per fare la bella vita.

Ad ogni modo, a differenza di altri reality, ho trovato che la competizone sia ancora più accesa e mette a rischio il gioco di squadra.

Tra i concorrenti infatti si vedrà se prevarrà l’egoismo, l’individualità, l’ebrezza di godersi una spledida vacanza, oppure il gioco di squadra, dove ognuno fa la sua parte, il proprio dovere per portare a casa un montepremi a dir poco stellare.

Tra i vari partecipanti, a mio parere, Melania, è quella che merita di vincere questo reality. Tra tutti infatti ha dimostrato di avere un buon equilibrio tra quella che è la bella vita e quello che è il duro lavoro.

Altro punto di forza di questo gioco è che il voto di eliminazione settimanale del concorrente che non ha dimsotrato di essere in grado di meritarsi la vacanza non è anonimo, anzi i giovani che hanno ricevuto la busta paga piena votano scrivendo su il nome di chi secondo loro merita l’eliminzaione dietro una specie di tavoletta con dietro stampato il loro volto. Se non è competizione questa…

Quindi un bel reality da guardare e che fa riflettere su come il lavoro cambi le persone, le rende più libere e responsabili, più mature e disciplinate.

BUONA VISIONE!!!!