Buongiorno carissimi liberi e libere. Qui è Luna, la vostra donna d’intelletto, a tenervi compagnia in questa giornata di festa. E cosa c’è di meglio di una buona lettura per affrontare un tempo uggioso e malinconico? Oggi voglio proporvi un volume per teenager ma scritto in maniera geniale e con punte di ironia che ve lo faranno apprezzare sicuramente. Si tratta di storia catastrofica di te e di me di Jess Rothenberg.
La trama:
Brie muore all’improvviso. A sedici anni. Col cuore, letteralmente, spezzato in due. Nell’istante esatto in cui si sente dire da Jacob che non la ama più. Ma questo è solo l’inizio della storia. Dal suo punto di osservazione in Paradiso Brie finalmente capisce un sacco di cose. Che il matrimonio dei suoi sta proprio andando a rotoli. Che il fratello Jack non riesce a perdonarle di essere morta. Ricominciare da capo quando si ha il cuore a pezzi non è facile. Specie in un posto tutto nuovo. Ma una figura davvero celestiale comparirà presto ad accompagnare Brie nel suo paradisiaco futuro.
L’autrice:
Jess Rothenberg è cresciuta a Charleston, in South Carolina. Dopo aver lavorato come editor di libri per ragazzi, si è dedicata alla narrativa, con i romanzi Storia catastrofica di te e di me (Einaudi 2012) e The Kingdom (DeA Planeta 2019).
La mia recensione:
Le delusioni ci mettono sempre a dura prova e spesso, soprattutto quando si è adolescenti, è difficile vedere oltre le apparenze. Concordo però sul fatto che di amore si può morire. Il cuore si spezza e curarlo sembra quasi impossibile.
Però bisogna sempre farsi forza, racogliere i pezzi e andare avanti nonostante la sofferenza. In questo volume, solo da morta, Abrie, detta Brie, riesce a comprendere certe dinamiche che da viva le erano sfuggite.
Compie la sua missione, elabora il fatto di non essere più tra i vivi e apprezza finalmente le cose che prima dava per scontato. Comprensibile il suo desiderio di vendicarsi di chi le ha fatto del male ma in questo romanzo c’è in gioco molto di più della semplice vendetta.
Questo romanzo, almeno personalmente, mi ha fatto molto riflettere sul senso della vita e che cosa voglio lasciare una volta che non ci sarò più.
A parte la simpatica visione dell’aldilà dove si può mangiare di tutto senza ingrassare di un etto e il fatto che essendo i morti invisibili ci si può divertire facendo scherzi a chi è ancora sulla terra, questo volume pone il lettore in uno stato meditativo.
Fa comprendere che non bisogna mai dare scontate le cose e gli affetti, aiuta a capire meglio ciò che volgiamo lasciare a questo mondo dopo il trapasso.
Quindi, nonostante il libro sia rivolto ad un pubblico adolescente, anche i lettori più maturi potranno apprezzarlo per lo stile narrativo, l’ironia e per la geniale visione dell’Oltretomba. Colpisce e merita la fervida immaginazione di questa autrice che trasporta il lettore in questi due mondi.