Recensione libro: Il buongiorno si vede dal croissant

Buongiorno carissimi liberi e libere. Qui è Luna, la vostra donna d’intelletto a tenervi compagnia con altri consigli per le vostre letture. Oggi voglio suggerirvi un libro che vi metterà di buon umore e vi darà una nuova prospettiva sul senso della vita. Si tratta de Il buongiorno si vede dal croissant di Camille Andrea.

La trama:

Pierre è un uomo di successo. La sua azienda, Happy Croissants, produce dolci venduti in tutto il mondo e aiuta le persone a cominciare la giornata con il sorriso. Pierre, invece, non sorride da molto. Non sa più cosa sia la felicità. Tutto, intorno, gli appare grigio, persino il poco tempo che passa con la famiglia. Fino al giorno in cui si ferma per caso a un chiosco. E proprio lì succede qualcosa che cambia il suo futuro. L’anziano venditore gli fa una proposta: assaggiare una colazione capace di migliorare la vita. Pierre se ne intende di brioche, e non crede alle parole dell’uomo.

Eppure, ogni giorno ritorna al negozio e ascolta i consigli dell’ambulante; per esempio che nella vita c’è un’unica occasione e non va sprecata lamentandosi; o che il fallimento non è un errore, ma la strada per diventare chi si vuole essere; o ancora che non bisogna dare per scontato chi abbiamo accanto, perché è in loro che troviamo la forza di affrontare gli ostacoli.

Mattina dopo mattina, Pierre prova a mettere in pratica questi insegnamenti e sente qualcosa risvegliarsi dentro di sé. Il sorriso che per lui era solo la forma dei croissant prodotti dalla sua azienda diventa parte delle sue giornate.

Perché dare una svolta alla propria esistenza non solo è possibile, ma è un dovere. Il sole, il suono dell’acqua che scorre, l’odore della pioggia, il frusciare del vento, l’amore, l’amicizia sono un regalo che necessita di cure. Rendere grazie per le piccole cose è il primo passo per godersi appieno le gioie più immense. Il romanzo che ha convinto i lettori e i librai francesi.

Una storia che tocca chi di noi è imprigionato in giornate che si ripetono sempre uguali, senza più provare grandi emozioni. Il cambiamento è possibile, tornare a ridere è davvero possibile. Ci vuole impegno, ci vogliono dei piccoli segreti, ma nulla che una buona storia non possa far accadere.

L’autrice:

Dietro lo pseudonimo Camille Andrea si nasconde una grande firma della letteratura francese, di cui tutti ignorano l’identità, lettori e editore compresi. Una cosa, però, è certa: qualunque sia il suo vero nome, il suo romanzo è più irresistibile di un croissant appena uscito dal forno.

La mia recensione:

Come non lasciarsi attirare dall’invitante copertina di questo romanzo, e anche dal titolo che ispira e mette voglia di una buona e golosa prima colazione?

Anche se la trama non è molto curata e a volte appare addirittura inverosimile, il testo presenta profonde riflessioni sulla felicità e sulla giusta direzione da dare per rendere una vita degna di essere vissuta.

Perchè spesso, presi dai ritmi frenetici dati dalla routine quotidiana, perdiamo di vista e trascuriamo le cose veramente importanti, come per esempio gli affetti.

Lo comprende bene Pierre, diventato un imprenditore di successo, che grazie ad un’inspiegabile incontro con un mezzo barbone si ritrova in quella che diventa una vera e propria ricerca della felicità.

Il protagonista metterà sul piatto della bilancia il denaro, la ricchezza e la sua ambizione contro l’amore per la sua compagnia e per suo figlio.

Quanto conta veramente arricchirsi, diventare potenti se poi non si riesce a condividere i successi con le persone più care? Pierre lo scoprirà e riuscirà a dare un’importante svolta alla sua vita.

Così, anche il lettore. viene portato a riflettere. Credo però che, oltre alla felicità, la cosa più preziosa di cui disponiamo sia il tempo. Le ore, i secondi, i minuti che noi dedichiamo alle persone e alle cose che riteniamo importatnti. Credo sia questo, a mio parere, che rende una vita degna di essere vissuta e definiscono anche chi siamo.

Allo stesso tempo questo romanzo è avvolto da un’alone di mistero. Chi è l’autrice o l’autore? Incuriorisce scoprire la sua identità e il suo vissuto che traspare dalle pagine di questo libro.

Di sicuro è un imprenditore, come il protagonista. Un uomo, o una donna che ha viaggiato molto e che è giunta a conclusioni che ha voluto tramandare su carta.

Questo autore, o questa autrice è di certo è una persona felice, una persona che ha raggiunto la pace e l’armonia con se stesso e con il mondo circostante. Questo rende senza dubbio ancor più importante e godibile questa lettura che offre la ricetta per la felicità.