Recensione libro: Belle Greene

Buongiorno carissimi liberi e libere. Qui e Luna, la vostra donna d’intelletto, a tenervi compagnia con altri consigli per le vostre letture. Oggi voglio proporvi un libro sensazionale che offre un ritratto di una donna bianca dall’animo nero. Una figura forte, determinata della quale vi innamorerete. Si tratta di Belle Greene di Alexandra Lapierre.

La trama

New York, primi anni del Novecento. Una ragazza appassionata di libri rari si fa beffe del destino salendo tutti i gradini della scala sociale e professionale, fino a diventare la direttrice della favolosa biblioteca del magnate J.P. Morgan e la beniamina dell’aristocrazia internazionale con il falso nome di Belle da Costa Greene, Belle Greene per gli amici.

Ma in realtà, in quell’America violentemente razzista, la brillante collezionista che fa girare le teste e regna sul mondo dei bibliofili nasconde un segreto terribile. Benché sembri bianca è afroamericana, per giunta figlia di un famoso attivista nero che vede come un tradimento la volontà della figlia di nascondere le proprie origini.

Quello che racconta Alexandra Lapierre è il dramma di una persona divisa tra la propria storia e la scelta di appartenere alla società che opprime il suo popolo. Frutto di tre anni di ricerche, il romanzo ripercorre gli amori travolgenti e le frequentazioni aristocratiche di una donna libera e determinata, che seppe portare avanti battaglie che ancora oggi risuonano molto attuali.

L’autrice:

Alexandra Lapierre è nota in Italia per le sue appassionate biografie storiche  : Fanny Stevenson (Mondadori, 1995), che narra la vita avventurosa dell’intrepida compagna di Robert Louis Stevenson.

E Artemisia (Mondadori,1999), frutto di cinque anni di ricerche sulla vita della pittrice Artemisia Gentileschi e del padre Orazio, che ha riportato un gran successo internazionale e ha ottenuto il Prix XVIIe siècle della Sorbonne Università a Parigi.

Nel 2001 è uscito, sempre per Mondadori, Le Angeliche, cinque racconti di donne italiane dimenticate.

E nel 2004, da Mondadori, Vita Straordinaria du William Petty, avventuriero, erudito, e conquistatore, la storia vera di un povero contadino inglese al epoca di Sheakespeare , che diventerà il piu fine conoscitore d’arte italiano, e il piu grande ladro di opere rinascimentali di Venezia e di Firenze del seicento.

Nel 2011, la casa editrice il Saggiatore publicha LA DISSOLUTA, e in ottobre 2012 TUTTO PER L’ONORE, publicati in Francia  nel 2008 e 2010 con immenso successo.

Alexandra Lapierre, appassionata dell’ Italia e dell’arte barocco è stata votata “Donna per la cultura” della Cita Eterna. Ha vissuto quindici anni a Roma.

La mia recensione:

Prima di leggere questo romanzo avrei detto che la mia fonte d’ispirazione fosse un’altra. Dopo aver letto di Belle Greene, che da povera ragazza di periferia si fa strada nel mondo e diventa una delle personalita piu influenti della storia durante la meta del Novecento.

Belle da Costa Greene e il simbolo dell’emancipazione e ribalta la situazione per tutta la popolazione di colore.

Infatti questa donna si fa scambiare per bianca pur di avere un futuro. All’epoca, in America , si era nel pieno della secessione e ai neri era severamente proibito mescolarsi ai bianchi.

Nascondendo il suo segreto e modificando il suo passaporto, grazie anche al supporto di sua madre, arriva dove molte donne non sarebbero mai arrivate.

Belle, con il suo talento e la sua passione per i libri diventa bibliotecaria della Morgan library, catturando cosi l’attenzione di uno degli uomini piu potenti dell’epoca, John Pierpont Morgan.

Dunque il volume in questione diventa ancor piu prezioso e gradevole. Infatti al lettore vengono posti due accurati ritratti: quello di Belle e quello di Morgan.

Di quest’ultimo viene narrato come crea un legame profondo con la sua bibliotecaria. Un rapporto basato sul fatto di avere la comune visione di rendere la Morgan Library aperta al pubblico e degna di competere con la British Library di Londra.

Cio dimostra la ricerca approfondita fatta dall’autrice per dare al lettore un resoconto veritiero e ben documentato sui protagonisti di questo racconto.

Il che rende tutto il libro di un valore inestimabile e per me da lettrice e stato un vero onore venire a conoscenza di Belle.

Quest’ultima rimane impressa nel cuore del lettore perche non c’e niente che ostacoli la forza di volonta, il merito e l’intelligenza.

Voto: ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️/5