Recensione film: Last Christmas

Buongiorno carissimi liberi e libere. Qui è Luna a tenervi compagnia con altri consigli di film tutti da vedere. Oggi voglio proporvi un film drammatico e divertente allo stesso tempo. Una pellicola che mostra come il cuore abbia una sua particolare memoria e che ricorda una delle icone della musica per eccellenza. Si tratta di Last Christmas. con Emilia Clark e Henry Golding.

La trama:

Katarina “Kate” lavora come elfo in un negozio di Natale nel centro di Londra, aperto tutto l’anno. È senzatetto dopo essere stata cacciata dal suo coinquilino. Mentre è al lavoro nota un uomo fuori che fissa verso l’alto. Parla con lui, apprendendo che il suo nome è Tom.

Dopo un’audizione di canto senza successo, Kate incontra di nuovo Tom che le propone di fare una passeggiata, intanto la incanta con le sue bizzarre osservazioni su Londra.

La mattina seguente, scopre suo malgrado che per la sua solita disattenzione, non ha chiuso il negozio che nella notte viene derubato. Il suo capo, che lei definisce “Santa”, esprime delusione per Kate, e in un discorso molto diretto le fa capire quanto sia cambiata dalla persona carismatica e amichevole che era una volta.

Di nuovo sfrattata, Kate è costretta a tornare a casa dei genitori, entrambi immigrati jugoslavi. Sua madre, Petra, soffre di grave depressione e suo padre, un ex avvocato, lavora come autista di taxi in quanto non può permettersi di riqualificarsi per esercitare nel Regno Unito. Kate odia sua madre, mentre sua sorella, Marta, è un avvocato di successo.

Kate inizia a passare più tempo con Tom, che va in bicicletta e fa volontariato in un rifugio per senzatetto, il ragazzo le dice di tenere il telefono in un armadio e spesso scompare per giorni, Kate inizia ad aiutare al rifugio nella speranza di incontrarlo, ma scopre che lo staff non lo ha mai incontrato.

Mentre festeggia la promozione di Marta, Kate inavvertitamente rivela che sua sorella ha una relazione con una donna. Incontra di nuovo Tom, che la accompagna nel suo appartamento. Kate rivela che un anno prima è stata gravemente malata e si è sottoposta a un trapianto di cuore. Kate dice che si sente mezza morta e si chiede se ha il talento per farcela come cantante.

Dopo aver passato la notte con Tom, inizia a fare piccoli passi per migliorare la sua vita, prendendosi cura del suo corpo, organizzando per “Santa” un incontro con un uomo danese che ama il Natale tanto quanto lei, scusandosi con Marta e la sua ragazza e cantando canzoni natalizie per raccogliere denaro per il rifugio. Dopo qualche giorno si imbatte di nuovo in Tom, ma quando lui rifiuta l’idea di una relazione, lei si allontana credendo che non la ami veramente.

Tuttavia, Kate continua a cercare di fare del bene. Alla fine torna nell appartamento di Tom, ma incontra solamente un agente immobiliare, il quale rivela che il precedente proprietario è stato ucciso in un incidente in bicicletta un anno prima e l’appartamento da allora, è rimasto vuoto.

Trovando il telefono nell’armadio, Kate si rende conto che Tom era il donatore di organi il cui cuore è ora dentro di lei e che tutte le loro interazioni sono state solo allucinazioni. Andando in un piccolo giardino che era il posto preferito di Tom, Kate lo incontra di nuovo, e lui le dice che il suo cuore le apparterrà per sempre.

Per Natale, Kate organizza uno spettacolo con le persone al rifugio e invita tutti i suoi amici, vecchi e nuovi, compresa tutta la sua famiglia, così come “Santa” e l’uomo danese, che ora stanno insieme. Kate esegue la canzone degli Wham! Last Christmas, mentre ha dei flashback dei suoi cosiddetti “incontri” con Tom, fino a quando non si scatena la festa quando si alza il sipario e viene raggiunta dalla band di artisti.

Più tardi, Kate e la famiglia celebrano insieme il Natale insieme ad Alba, la fidanzata di Marta, per la prima volta.

La celebrazione del Natale svanisce e una luce intensa si trasforma in una scena estiva, in cui si vede una Kate visibilmente più sana scrivere nel suo diario nel giardino in cui Tom l’aveva portata.

È seduta sulla panca commemorativa di Tom, con una targa che porta il suo nome con gli anni della nascita e della morte. Sorridendo e visibilmente felice, Kate alza lo sguardo, come le ha sempre consigliato Tom.

Regista: Paul Feig
Genere: CommediaDrammatico
Anno: 2019
Paese: Gran Bretagna, USA
Durata: 103 min
Data di uscita: 19 dicembre 2019
Distribuzione: Universal Pictures
Last Christmas è un film di genere commedia, drammatico del 2019, diretto da Paul Feig, con Emilia Clarke e Henry Golding. Uscita al cinema il 19 dicembre 2019. Durata 103 minuti. Distribuito da Universal Pictures.

La mia recensione:

Da amante dei film a tema natalizio non ho potuto nn guardare Last Christmas. Non mi aspettavo però di trovarmi di fronte ad una pellicola toccante e drammatica.

Qui troviamo una bravissima Emilia Clark che impersona Katharina, emigrata slava che si porta dentro una sofferenza e un disagio che pian pian verranno alla luce durante la visione del film.

Quello che più colpisce oltre alla bravura di questa attrice che si presta molto a queste pellicole romantiche e strappalacrime, è il fatto che vengono ricordati tutti i più grandi successi di una band che ha fatto emozionare milioni di fan. Soprattutto che vuole ricordare la memoria di uno degli idoli della musica più acclamati di sempre come George Michael.

Commovente il finale quando si viene a conoscenza delle visioni di Katharina che le fanno capire come la vita sia un dono del quale bisogna avere cura. Viene inoltre mostrato come il cuore abbia una sua memoria.

Questo aspetto rende il film molto particolare e aggiunge un valore aggiunto. Dunque Last Christmas non è la solita pellicola comica da vedere in questo periodo particolare dell’anno.

Anzi denota anche una certa sensibilità e introspezione che non ci si aspetta di trovare in questo tipo di film. Quindi oltre a scene simpatiche e a dir poco comiche, ed altre estremamente romantiche troverete anche scene particolarmente toccanti che vi faranno riflettere.