Recensione libro: L’illusione perduta di Maya Hari

Buongiorno carissimi liberi e libere. Qui è Luna, la vostra donna d’intelletto, a tenervi compagnia con altri consigli per le vostre letture. Oggi voglio proporvi un romanzo che tratta di una delle donne più ammalianti di sempre. Si tratta de l’illusione perduta di Mata Hari.

La trama:

Parigi, 1905. In seguito al fallimento del suo matrimonio, Margaretha Geertruida Zelle ha perso il marito, i figli e tutti i suoi averi.

Costretta ad abbandonare l’Indonesia in cerca di fortuna, approda in Francia, ma tutto ciò che possiede è un fascino fuori del comune e una passione per le danze orientali.

Grazie al suo carisma, presto riesce a conquistare gli Parigi, 1905. In seguito al fallimento del suo matrimonio, Margaretha Geertruida Zelle ha perso il marito, i figli e tutti i suoi averi. Costretta ad abbandonare l’Indonesia in cerca di fortuna, approda in Francia, ma tutto ciò che possiede è un fascino fuori del comune e una passione per le danze orientali.

Grazie al suo carisma, presto riesce a conquistare gli uomini più ricchi e potenti dell’alta società e a esibirsi nei migliori salotti cittadini.

Vestita di soli veli e con un reggiseno di pietre preziose, Margaretha balla danze esotiche e affascina il pubblico con un misto di erotismo ed eleganza. Nessuno può resistere alla danzatrice che ha scelto un nome d’arte orientale tanto seducente quanto evocativo: Mata Hari, il sole nascente.

E questa luce ammaliante fa di lei una delle donne più ambite di Parigi, portandola a esibirsi sui palchi dei teatri di tutta l’Europa. Tuttavia la luce è destinata a spegnersi: ha lasciato troppo a lungo in ombra una vita privata infelice, fatta di solitudine e nostalgia per i veri affetti.

E a causa del carattere sempre più capriccioso e autoritario, Mata Hari è costretta ad allontanarsi per sempre dalle scene. Per sopravvivere deve accettare il pericoloso incarico di spia. Ma proprio come la Salomè che aveva interpretato, la sua fine sarà quella tragica di una donna che ha vissuto con coraggio e passione ogni momento della sua vita. In questo romanzo, Eva-Maria Bast ha narrato la vita di un personaggio diventato leggenda, offrendoci un ritratto inedito di una donna che ha dedicato la sua vita alla libertà, sfidando ogni pregiudizio e convenzione.uomini più ricchi e potenti dell’alta società e a esibirsi nei migliori salotti cittadini.

Vestita di soli veli e con un reggiseno di pietre preziose, Margaretha balla danze esotiche e affascina il pubblico con un misto di erotismo ed eleganza. Nessuno può resistere alla danzatrice che ha scelto un nome d’arte orientale tanto seducente quanto evocativo: Mata Hari, il sole nascente.

E questa luce ammaliante fa di lei una delle donne più ambite di Parigi, portandola a esibirsi sui palchi dei teatri di tutta l’Europa. Tuttavia la luce è destinata a spegnersi: ha lasciato troppo a lungo in ombra una vita privata infelice, fatta di solitudine e nostalgia per i veri affetti.

E a causa del carattere sempre più capriccioso e autoritario, Mata Hari è costretta ad allontanarsi per sempre dalle scene. Per sopravvivere deve accettare il pericoloso incarico di spia.

Ma proprio come la Salomè che aveva interpretato, la sua fine sarà quella tragica di una donna che ha vissuto con coraggio e passione ogni momento della sua vita. In questo romanzo, Eva-Maria Bast ha narrato la vita di un personaggio diventato leggenda, offrendoci un ritratto inedito di una donna che ha dedicato la sua vita alla libertà, sfidando ogni pregiudizio e convenzione.

L’autrice

Eva-Maria Bast è una nota giornalista e una scrittrice pluripremiata. Vive tra il lago di Costanza e Würzburg. In queste edizioni ha già pubblicato Il romanzo di Elisabetta, un omaggio alla grande sovrana britannica, e assieme a Jørn Precht, con lo pseudonimo di Charlotte Jacobi, il romanzo Le ragazze dell’atelier dei profumi.

La mia recensione:

Questo volume è stata una vera e propria avventura. Si viene a conoscere Hari, ballerina e spia.

La sua vita è stata costellata da grandi successi ma anche da una profonda tristezza. Cresciuta in una buona famiglia sposa un uomo che la maltratta.

Scappa a Parigi e riesce a sfondare con l’unico biglietto da visita che ha: il suo fascino.

Divertente e spiazzante è la semplicità con cui riesce a far cadere ai suoi piedi gli uomini più potenti e ad ottenere protezione e sostegno economico.

Anche se per gran parte del romanzo questa donna appare più una mantenuta con scarse doti conquista il lettore grazie al suo tragico destino.

Quello che cattura di questa protagonista è la sua forza, il suo coraggio e la sua resilienza.

Perché scoprirete che per una donna dalla pelle scura come lei è difficile farsi strada nel mondo.

L’unico e vero conforto di Mata Hari, come si viene a leggere, è stato il rapporto con la sua dama di compagnia. Un rapporto basato sulla sincerità, l’amicizia e il fatto di sentirsi sempre quella straniera.

Seducente è ipnotica è la narrazione che introduce e incolla il lettore alle pagine del libro per fargli conoscere una delle figure femminili più enigmatiche della storia.

Voto : ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️/5