Buongiorno amici lettori! Oggi vi vorrei presentare Un’estate magica di Corina Bomann, un romanzo che leggerete tutto d’un fiato e vi farà innamorare della quiete della campagna!
La trama
È un po’ di tempo che le cose per Wiebke non vanno per il verso giusto. Non ha passato un esame importante del corso di biologia, ha lasciato il fidanzato che la tradiva, e la sua migliore amica passerà le vacanze con il nuovo amore, lasciandola sola in città per tutta l’estate. Chissà se la zia Larissa vorrà ospitarla per un paio di settimane nella sua casa in campagna sulle sponde del lago di Müritz?
Da sempre un mito per Wiebke, Larissa è single, indipendente e creativa; è fuggita dalla città dopo aver tagliato i ponti con la famiglia in maniera turbolenta. Wiebke non conosce il segreto che sta dietro a questa decisione.
L’arrivo di Wiebke, con la sua vitalità e il suo affetto, crea scompiglio nella vita di Larissa e del piccolo paesino in cui vive, mettendo alle strette la zia: è giunto il momento di imprimere una svolta alla sua esistenza, complice anche il nuovo, misterioso vicino di casa… Ma riusciranno le due donne a reagire agli imprevisti che ogni trasformazione porta con sé?
La mia recensione
Questo libro era proprio ciò di cui avevo bisogno: una lettura briosa in cui perdermi per rilassarmi e prendere finalmente una pausa dai ritmi frenetici della vita. Ho letto questo libro tutto d’un fiato. L’autrice è stata davvero abile a centellinare ogni informazione, rivelando qualcosa in più capitolo dopo capitolo. Questo ha fatto sì che continuassi la lettura avidamente, tanta era la curiosità di scoprire finalmente i segreti delle due protagoniste.
Tutta la storia ruota attorno a Larissa e Wiebke, rispettivamente zia e nipote. Le due donne, a causa di una lite della zia con Josephine, sua sorella, non hanno avuto un rapporto continuativo. Ricucire questo legame non sarà facile. Richiederà tempo e fiducia. Tempo per imparare a conoscersi e fiducia per imparare a confidarsi l’una con l’altra. Solo così potranno aprirsi completamente, rivelando segreti difficili da raccontare. Le donne poi hanno caratteri dissimili, ed entrambe sono in una fase delicata della propria esistenza. Larissa, infatti, è indipendente. Da quando si è trasferita in campagna si è abituata a fare affidamento sulle sue sole forze, pertanto l’arrivo improvviso della nipote sconvolge le sue abitudini e dovrà imparare nuovamente cosa significa vivere con qualcun altro. Wiebke invece è una ragazza che ha bisogno di riflettere sul suo futuro, per questo ha deciso di far visita alla zia. Spera che, nella tranquilla campagna riuscirà a decidere che impronta dare alla sua vita.
Nonostante il tono leggero e spensierato con cui è narrata la vicenda, questo romanzo è riuscito a trasmettermi messaggi molto forti. Il primo di questi è il grande valore che riveste la riflessione su sé stessi. A volte, infatti, arriva un momento nella vita in cui ti senti insoddisfatto. Quindi inizi a interrogarti sulle scelte che hai preso per capire se sono state quelle giuste, se quello che fai è veramente quello che desideriamo fare con tutto il cuore. Il secondo è l’importanza di dedicare tempo alle persone che ci vogliono bene. Ciò è fondamentale non solo per rendere forte il legame che ci unisce a loro, ma anche per arrivare a una comprensione più profonda degli altri e di sé stessi. Questo è possibile attraverso un dialogo sincero con queste figure di riferimento, basato sulla comprensione e sulla sincerità.