Buongiorno cari liberi e libere. Benvenuti e/o bentornati per un nuovo appuntamento. Oggi vi suggeriamo la visione della serie TV Extravergine con Lodovica Comello. La serie da cui è stato ispirato l’omonimo libro di Chiara Moscardelli di cui a breve faremo una recensione. E aspettando la seconda stagione siamo liete di offrire la nostra recensione. Continuate la letttura…
La trama
A rendere il tutto ancora più interessante è il fatto che Dafne lavora nella redazione di un web magazine in cui cura una rubrica, una rubrica sul sesso.
Dafne è circondata da amiche, che hanno un solo obiettivo: far sì che si lasci andare e che perda finalmente la sua verginità.
Samira (Pilar Fogliati) è la direttrice della testata, una donna che si identifica come fluida e che vede nella verginità di Dafne un limite che la ragazza deve superare.
Violante, interpretata da Stella Pecollo, è la food blogger, una ragazza molto spiritosa e che riesce a prendersi poco sul serio. È animata di buone intenzioni verso Dafne, al punto che farà di tutto per aiutarla.
Melissa Anna Bartolini veste invece i panni di Ginevra, la coinquilina di Dafne che non si tira certo indietro nel far accadere situazioni che possano portare Dafne verso la perdita della sua verginità.
Extravergine è diretto da Roberta Torre.
La mia recensione
Oggi ci rivolgiamo specialmente a tutte le libere. Coloro che magari hanno un segreto da nascondere. Un problemino .
Bene. Se volete essere in buona compagnia consigliamo la visione di Extravergine con Lodovica Comello. La serie che narra le avventure, o meglio, le disavventure di Dafne Amoroso. Trentenne che non ha ancora perduto la sua innocenza .
Questa frizzante protagonista ha una madre che ha salvato al suo cellulare sotto il nome Ansia. Dafne lavora per un giornale chiamato Audrey e tiene la rubrica Audrey legge. La rubrica però non riscuote molto successo così il redattore vuole fare dei tagli al giornale.
Questa giovane giornalista però si salva. Perché alla festa della redazione si ritrova coinvolta in un episodio piccante che diventa virale. Così il redattore decide di non licenziarla e metterla a capo della rubrica Hot Marge perché così Dafne era vestita durante la famosa festa del giornale.
Dunque una maschera la protegge e la aiuta a mantenere segreta la sua identità. A celare quel problemino che grazie a quell’episodio ormai diventato virale sembra risolto.
Ma sarà anche la maschera che indossa a crearle problemi proprio nel campo sentimentale. Le impedisce di dimostrare a Lorenzo , collega del quale si è innamorata, la persona che è veramente.
Quando poi arriva il momento di svelare la sua vera identità Dafne sarà disposta ad accettare le conseguenze? Questo lo lascio scoprire a voi guardando questa spassosa serie tv.
Una serie che vuole essere il trionfo delle false identità, delle maschere . Vuole rendere l’idea di quanto nascondersi dietro ad una protezione possa rendere più forti ma allo stesso tempo vulnerabili. .
Inoltre dato che è incentrata sul sesso anche voi liberi potete guardare la serie tv e divertirvi, stando certi che ne sarete soddisfatti. Perché qui viene mostrato l’amore in tutte le forme da quello delicato, passionale a quello più estremo. Il che dimostra forse un lato che bisogna accettare ed ammettere, anche se non si vuole.
Che il sesso è una componente fondamentale dell’uomo, la più istintuale. Ma comunque fondamentale. Qui però questa componente è resa in maniera ironica, giocosa e non banale. Perché resta la parte sentimentale.
Dunque, se anche voi siete decise a liberarvi del problemino o volete comunque farvi qualche risata che godervi questa serie tv. Dieci puntate decisamente hot ma anche con un pizzico di humor che non guasta mai.
BUONA VISIONE!!!