Recensione: Odioamore di Penelope Ward

Buongiorno amici lettori, spero vi stiate godendo queste tiepide giornate si settembre. Altrimenti siamo sempre qui a tenervi compagnia con una nuova recensione. Oggi vi proponiamo la lettura di Odioamore di Penelope Ward che saprà infuocare anche i cuori delle lettrici e/o dei lettori più timidi. Siete pronti ? Allora cominciamo con la recensione!!!

La trama

Condividere una casa per le vacanze con un coinquilino sexy da morire dovrebbe essere un sogno che diventa realtà, giusto? Non se si tratta di Justin: l’unica persona che io abbia mai amato… E che ora mi odia.

Quando mia nonna è morta e mi ha lasciato metà della casa sull’isola di Aquidneck, l’eredità conteneva una trappola: l’altra metà è andata al bambino che lei stessa aveva contribuito ad allevare. Lo stesso che si è trasformato nell’adolescente a cui io sono riuscita a spezzare il cuore anni fa. E che adesso è diventato un uomo dal corpo mozzafiato e una personalità complicata. Non lo vedevo da anni, e ora ci ritroviamo a convivere perché nessuno dei due è disposto a rinunciare alla casa. La cosa peggiore è che non è solo.

Ho capito presto che c’è una linea sottile tra amore e odio. Ho potuto guardare attraverso quel sorriso arrogante. Il ragazzino che conoscevo è ancora lì sotto. E anche il nostro legame. Proprio ora che non posso averlo, non l’ho mai desiderato di più.

L’autrice

È un’autrice bestseller del «New York Times», di «USA Today» e del «Wall Street Journal». È cresciuta a Boston con cinque fratelli più grandi e ha lavorato come giornalista prima di riuscire a realizzare il suo sogno di diventare una scrittrice a tempo pieno. Insieme a Vi Keeland ha firmato il bestseller Bastardo fino in fondo, mentre Odioamore è il suo primo romanzo pubblicato dalla Newton Compton. Vive nel Rhode Island con il marito e due figli.

 

  • Titolo: Odioamore
  • Autore: Penelope Ward
  • Editore: Newton compton
  • Genere: Romanzi rosa
  • Data pubblicazione: agosto 2017
  • Numero pagine: 315
  • Prezzo cartaceo: 8,50€
  • Prezzo e-book: 2,99€
  • Narrazione: Prima persona

 

 

La mia recensione

A volte le amicizie non finiscono mai sul serio. Basta solo chiarire le incomprensioni per recuperare il legame . A volte invece serve ricevere in eredità una casa per le vacanze da condividere con la persona con la quale non si ha più quella speciale connessione chiamata amicizia.

Questo è ciò che accade ad Amelia, giovane ragazza ed insegnante che ritrova ad avere a che fare con Justin, un ragazzo che le era amico, che non vede da ben dieci anni e  con il quale aveva chiuso i rapporti a causa di uno spiacevole evento che coinvolge i loro genitori.

Condividere quella casa vacanze serve a far cambiare ogni cosa tra i due. Li aiuta a capire che tra loro  quel legame non si era mai spezzato anzi forse va anche ben oltre la semplice amicizia. Solo che prima non avevano mai voluto ammetterlo.

Durante il periodo in cui sono costretti a dividere la dimora riaffiora tra loro quel sentimento che solo per paura avevano tenuto nascosto per tutto quel tempo. Cambiano anche altre cose che li aiutano a riconoscere quello che provano l’uno per l’altro.

A Justin viene proposto di aprire i concerti di un famoso cantante e quindi realizzare piano piano il sogno di diventare una rockstar. Amelia invece riceve il dono più grande che la vita possa offrire, ovvero quello di diventare madre di una splendida bambina, nonostante il padre della piccola sia completamente disinteressato e non ne vuole sapere di questa creatura.

Ecco questo fa cambiare le dinamiche del rapporto. Amelia scopre cosa significa dedicare la vita ad un’Altra persona, la bellezza di prendersi cura di ciò che si ha creato perché essa è la cosa più preziosa al mondo. Justin invece vedendo Amelia occuparsi con dedizione di quella creatura che appare così indifesa cambia prospettiva su ciò che pensava di desiderare dalla vita. Forse quello che vuole davvero non è il caos della vita frenetica da rockstar ma la stabilità e il calore che solo una famiglia e dei figli possono dare.

Un romanzo che si tinge di rosa . Consigliato a chi desidera leggere un volume che fa vedere tutti i risvolti dell’amore.

Un testo che cattura per i protagonisti che risultano ben caratterizzati. Amelia è un personaggio che rimane impresso perché è amorevole, si prende cura della sua piccola con una solerzia è una devozione assoluta. Affascina perché oltre al suo ruolo di madre tira fuori anche il suo lato sensuale capace di conquistare il cuore di Justin il quale rimane folgorato da questo suo lato che teneva nascosto.

Anche la figura di Justin ammalia per i suoi lati, quello da rockstar sciupa femmine e quello più dolce desideroso di stabilità e capace di amare una tenera creatura. Una figura per la quale non si può provare che stima perchè pur non essendo padre accoglie la piccola come fosse sua figlia, si preoccupa per lei, la sorveglia e si occupa persino della sua educazione.

La narrazione appare però risulta un po’ poco curata perché risulta improbabile che nonostante tutte le precauzioni del caso Amelia sia rimasta incinta. Le scene erotiche invece sono degne di competere con il celebre romanzo Cinquanta sfumature di grigio. Mi hanno fatto arrossire da quanto erano hot e per fortuna non fa così caldo come ad agosto.

Un testo comunque consigliato. Un volume completo che coniuga bene le due facce dell’amore, quello erotico e sensuale e quello tenero, delicato e disinteressato che si prova per i figli. Un volume che fa scoprire che l’amore non può essere rinnegato, soffocato,   non puoi tentare di allontanarti da esso perchè prima o poi riesce sempre a trovarti. Inoltre fa capire che a volte l’amore può nascere anche da sentimenti totalmente opposti da esso  e che appunto sono l’odio e l’antipatia.