Recensione libro: Ogni alba rimasta di Noemi Antonelli

Buongiorno cari liberi e libere. Noi siamo sempre qui per voi a tenervi compagnia con i nostri consigli per le vostre letture. Oggi vogliamo suggerirvi un libro che di sicuro susciterà in voi sentimenti contrastanti. Vi farà addirittura salire una insana voglia di vendetta. Un libro in cui ci si prende gioco dell’amore e ci si diverte a fare a gara a chi è più stronzo. Paragonabile ad After di Anna Todd per quanto riguarda la figura maschile . Stiamo scrivendo de Ogni Alba rimasta di Noemi Antonelli edito da Morestories.

 

La trama

Enola ha ventisette anni, lavora per un’importante casa editrice e la sua intelligenza le ha permesso di non passare mai inosservata. Stimata per la bravura dai colleghi e contesa dalle case editrici concorrenti, Enola si sveglia ogni mattina accarezzando la scritta tatuata sotto la clavicola sinistra, ‘se cotidie mori’.

Diego ha ventisette anni, lavora nell’agenzia immobiliare di famiglia e vive una perfetta vita insieme ad Asia, la sua fidanzata storica. Vittima della quotidianità e incapace di progettare qualcosa per un giorno che non sia quello successivo, Diego si sveglia ogni mattina nella speranza di dare una scossa alla monotonia che lo attanaglia e divora lentamente. Enola e Diego, vecchi compagni di scuola, dopo la maturità non si sono più incontrati nonostante vivano nella stessa città.
Trascorsi anni di silenzio, Enola si presenta a casa di Diego e le parole da lei pronunciate scateneranno una serie di eventi che cambieranno inesorabilmente le loro vite.

 

L’autrice

Noemi Antonelli, classe ’94, nasce a Roma in un caldo giorno di fine giugno e vive ancora lì; non è difficile incontrarla sui mezzi pubblici intenta a leggere qualche libro o a scriverne uno sulle note del telefono. Ex-allieva della Scuola Militare Nunziatella, laureata in Scienze dell’Alimentazione, Noemi si divide tra lavoro e scrittura. Pubblica su Wattpad la trilogia ‘Enola’ che ha appassionato e continua ad appassionare migliaia di lettori. “Ogni alba rimasta”, primo volume della trilogia, è il suo esordio letterario edito More Stories.

 

 

  • Titotolo: Ogni Alba rimasta
  • Autore: Noemi Antonelli
  • Editore: Morestories
  • Genere: Young Adult
  • Data pubblicazione: 2019
  • Numero pagine: 496
  • Prezzo copertina: 13,31€
  • Prezzo e-book: 2,99 €
  • Narrazione: Prima persona

 

 

 

 

La mia recensione

Grazie a queste giornate ho riscoperto anche il piacere della lettura dei volumi in Kindle. Decisamente diversa da quella in cartaceo ma meno stancante.
I miei occhi di lettrice curiosa hanno puntato su Ogni Alba rimasta. Un romanzo che suggerisco a chi è piaciuta la serie After o a chi è rimasto un po’ bambino è insicuro in amore. Non fa per voi se credete che questo sentimento non sia solo un gioco.

In questa recensione mi concentrerò sui personaggi principali che vi descriverò. Partiamo con la protagonista femminile. Enola Naggi. Si ritrova a dover fare i conti con la leucemia.
Scopre che le resta poco da vivere. Così a differenza di tante persone che scelgono in un momento simile  di fare tutte le esperienze che non avevano mai fatto prima sceglie invece di concludere tutto quello che aveva cominciato. Saldare tutti i conti in sospeso con tutte le persone che in passato l’avevano umiliata.

Un atteggiamento che non sembra proprio appartenere ad una giovane adulta.
Per farlo comincia da Diego Marini. Ragazzo che conosce fin dalle elementari. Il quale si sempre preso gioco di lei e di quello che provava.Era il suo passatempo preferito. 

Inoltre si fa aiutare da lui per vendicarsi in modi originali di tutti coloro che l’hanno trattata male. Questo perché pensa che quando se ne andrà nessuno sentirà la sua mancanza. Anzi, crede che penseranno che la sua perdita sia solo un sollievo. Addirittura non parla della malattia a sua madre per paura di farla star male e sentirsi commiserata.

Da lettrice come figura l’ho trovata accattivante. Sa quello che vuole. E decisa a vendicarsi di tutto e tutti. Vuole ritrovare il rispetto che le è mancato. Scopre di avere un’anima vendicativa. Questo può piacere o non piacere.
Da donna l’ho compreso in pieno. Purtroppo però non è un comportamento da persone mature. Perché si sa che l’indifferenza paga di più. Poi non ha senso rifarsi per sgarbi subito quando si era adolescenti. Quindi Enola dimostra di provare anche tanto rancore.

Cosa che ho faticato a comprendere. Come la maggior parte di tutti noi lei è una figura che non dimentica i torti subiti.
A mio avviso, a maggior ragione se rimane poco da vivere non conviene soffermarsi su quello che ci ha fatto star male e vendicarsi una volta per tutte. A mio parere è meglio lasciare perdere e godere del poco tempo che ci è rimasto. Tanto la vita è un soffio e non vale la pena serbare rabbia e rancore che fanno solo soffrire ma sfruttare Il tempo a nostra disposizione per essere felici.

Passiamo a Diego Madini. Se ci fosse il premio per gli stronzi lo vincerebbe a pari merito con Hardin di After.
Questo personaggio è il classico belloccio che sa di esserlo. Per questo ci gioca su. Sa di avere un certo ascendente su qualsiasi ragazza  lo sfrutta a suo vantaggio. Così è con Enola.
Fin da piccolo si è preso gioco di lei in tutte le maniere possibili e brutali. Mi stupisce che la ragazza in tutto il romanzo provi ancora qualcosa per lui. Enola però è una vera masochista. Sembra provare piacere nel soffrire.

Diego tratta la protagonista come fosse il suo giochino personale. Non le permette di avere neanche una relazione serie  perché di mezzo c’è sempre il suo zampino. Più che un giovane uomo risulta un eterno Peter Pan . Non vuole crescere.

Pur di non scendere a compromessi per un sentimento sceglie di fare di Enola il suo passatempo preferito. Anche se prova qualcosa per lei. Ne è attratto. Ma da eterno Don Giovanni non vuole lasciarsi sfuggire altre occasioni e accontentarsi di una situazione sentimentale stabile.

Da lettrice ho fatto parecchia fatica a farmelo piacere come personaggio. Sembra proprio il diavolo contro l’acqua santa impersonata dalla protagonista. Una figura incomprensibile. Ancora di più perché si aspetta che dopo il suo comportamento tutti gli vengano dietro come se non fosse successo nulla. Non comprende che il suo atteggiamento può ferire le persone che gli vogliono bene.

Dunque tutte le vicende di questi protagonisti sono incentrate su questo sentimento ambivalente di odio e amore che esiste tra loro.

Riusciranno a maturare entrambi? Comprendere che non bisogna prendere alla leggera quel sentimento e che non va bene nemmeno tenerlo nascosto? Riuscirà Enola a non farsi più trattare come lo zimbello della scuola che è sempre stata? Lascio a voi scoprirlo lasciandovi il piacere di questa turbolenta avventura.

Consigliato a chi vuole imparare a volersi più bene. Capire cosa significhi veramente amare. Suggerito a tutti i libere che devono maturare un pò. Sempre se lo desiderano.

Dunque cosa aspettate a immergervi nelle turbolente avventure di questa coppia che sembra voler gareggiare con la celebre serie After? Cliccate sul link che vedete qui sotto e…

BUONA LETTURA!!!

 

 

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