Buongiorno carissimi liberi e libere. Qui è Luna, la vostra donna d’intelletto, a tenervi compagnia con altri consigli per le vostre letture. Se amate le fiabe e credete ad eventi soprannaturali Non chiamarmi Biancaneve di Angelica Romanin.
La trama:
amore tradito in un lontano passato
Una casa stregata
Un diario che nasconde un segreto
Bianca è un’agente immobiliare con una insolita allergia all’amore. Frederik è un ricco imprenditore in cerca di casa.
Lei è testarda, inquieta, disincantata. Lui è affascinante, irresistibile, deciso.
Lei non lo sopporta. Lui la trova adorabile.
Lei vuole vendergli quella maledetta villa e liberarsene il prima possibile. Lui ha deciso di sedurla.
Ma Bianca non è affatto intenzionata a cedergli. Lei ha un solo obiettivo: fargli firmare quel dannato contratto!
Anche se questo volesse dire seguirlo in piena notte in una villa infestata dai fantasmi, imbarcarsi in un’assurda caccia al tesoro e trascorrere con lui molto più tempo di quanto avrebbe voluto…
Una storia tra passato e presente, sulle tracce di un antico amore che torna a esigere il lieto fine che gli spettava.
L’autrice:
Angelica Romanin è nata e vive a Ferrara. È diplomata in lingue e ha frequentato la facoltà di scienze biologiche. Ha pubblicato il suo primo romanzo con Giraldi editore, riedito a luglio 2020 con il titolo “Uomini, attacchi di panico e altre disgrazie”.
È inoltre autrice delle commedie romantiche “Non chiamarmi Biancaneve”, “Sexy Christmas”, “Il Natale che non ti aspetti”, “Ritroviamoci alla fine del mondo”, e di una climate-fiction di fantascienza dal titolo “Nel futuro che ci attende”.
La mia recensione:
Se sulla vostra carta d’identità aveste scritto :
Nome: Bianca
Cognome : Neve
Cosa fareste? Di sicuro vi troverete in continuazione a dire che non vi chiamate Biancaneve e le immancabili prese in giro.
La protagonista di questo romanzo però ha fatto di necessità virtù.
Oltre ad essere cresciuta da una madre che le ha inculcato una salda cultura femminista possiede una lingua tagliente è uno spirito battagliero.
Lavora come agente immobiliare che la porta a tentare di vendere una casa che si dice abitata da un fantasma.
Gli interessati a questa abitazione, che desiderano acquistare per farne un agriturismo sono Arnold , imprenditore, e il figlio Frederick Meyer.
Quest’ultimo, rimasto particolarmente affascinato dalla storia della casa infestata, convince Bianca a scoprirne di più su questa strana presenza.
Cominciano quindi sopralluoghi alla ricerca di informazioni su questo abitante spettrale. Si tratta di una donna di nome Rachele, vissuta a fine ‘800 della quale ritrovano un diario.
Scoperto tale reperto Bianca comincia ad avere strani sogni che la connettono sempre di più alla donna che aveva abitato in quella dimora.
Non solo, queste visioni oniriche la legano sempre di più a Frederick. Tra i due , che sembrano odiarsi a vicenda, e dopo essersi lanciati parole al vetriolo, si instaura un rapporto che va al di là del tempo.
Infatti la loro conoscenza, che si dipana lungo l’arco della narrazione, li porta a scoprire che sono anime gemelle.
Il pregio di questo romanzo è che cattura fin dalla prima pagina. La narrazione è scorrevole e la penna dell’autrice trasmette tutta la sua verve.
I personaggi poi riescono a far sorridere il lettore o lettrice. Perché diciamocelo, Frederick e Bianca non potrebbero essere più diversi, e in questo libro ne vedrete di accoppiate strane.
Un libro consigliato a chi vuole sognare e trascorrere qualche ora leggendo qualcosa di fiabesco, romantico e misterioso allo stesso tempo.
Un perfetto libro di evasione che aiuta a regalarsi una breve pausa dalla vita frenetica di ogni giorno.