Recensione libro: Biglietto blu di Sophie Mackintosh

Buongiorno carissimi liberi e libere. Qui è Luna a tenervi compagnia con altri consigli per le vostre letture. Oggi voglio proporvi un volume che vi scioccherà e che vi farà comprendere quando semplice sia far condizionare la mente di una persona. Sto scrivendo di Bilgietto Blu di Sophie Makintosh edito da Einaudi.

La trama

Da bambina, molto prima che le fosse consegnato il biglietto blu che porta nel medaglione, Calla conosceva già le regole della lotteria. Quando arrivano le prime mestruazioni, le ragazze sono convocate per estrarre il proprio biglietto: bianco significa matrimonio e figli; blu, invece, tutto il resto. Da quel momento le due categorie conducono esistenze separate.

L’assegnazione della sorte è legittima e inappellabile. Ora che è una donna adulta, con una solida carriera e una vita sociale tanto intensa quanto fatua, Calla sospetta che le possibilità promesse alle biglietto-blu non siano poi così sconfinate e allettanti.

Da un po’ di tempo pensa sempre più spesso – e con bramoso trasporto – a carrozzine, latte caldo e manine paffute di bebè. Nonostante la maternità sia appannaggio esclusivo delle biglietto-bianco, e non abbia quasi nessuna conoscenza in merito, Calla sente che nel suo corpo si agita un sentimento oscuro, un desiderio accecante che mostra un’unica, rischiosa, strada percorribile. E proibita.

Quando la sua gravidanza clandestina viene scoperta, Calla è costretta alla fuga. Con i pochi oggetti di un kit di sopravvivenza come unico bagaglio, questa sovversiva biglietto-blu intraprende un viaggio spericolato per non rinunciare al diritto di diventare madre. Presto si accorge anche di non essere sola nella sua lotta. Sul cammino, infatti, Calla incontra altre donne che, come lei, non vogliono arrendersi a un destino imposto e si ribellano servendosi dell’arma più potente: la scelta.

L’autrice

Sophie Mackintosh è nata in Galles nel 1988 e vive a Londra. Il suo romanzo d’esordio, The Water Cure, è stato selezionato al Man Booker Prize 2018. Ha pubblicato racconti, saggi e poesie su varie riviste, tra cui «Granta», «The White Review», «The Stinging Fly». Nel 2016 ha vinto il White Review Short Story Prize e la Virago/Stylist Short Story Competition. Biglietto blu è il suo secondo romanzo: acclamato dalla critica, è stato indicato come una delle migliori letture dell’anno da numerose testate, tra cui «Esquire», «Daily Mail», «Red», «The Oprah Magazine».

  • Titolo: Biglietto blu
  • Autore: Sophie Mackintosh
  • Editore: Einaudi
  • Genere: Narrativa inglese contemporanea
  • Data pubblicazione: settembre 2021
  • Numero pagine: 304
  • Prezzo copertina: 18,52 €
  • Prezzo e-book: 4,99 €
  • Narrazione: prima persona

La mia recensione

Sono stata attratta fin da subito dalla copertina di questo volume e dalla sua trama. Leggere Biglietto Blu è stato come una fuga dalle imposizioni poste dalla società, che vogliono dissociarsi da quella che è la natura umana, e crearsi una nuova vita all’insegna della rinascita e della speranza.

Questa fuga l’ho condivisa assieme a Calla. La protagonista di questo romanzo, che appena ragazzina, alla lotteria riceve un biglietto blu. Questo biglietto significa per lei una vita all’insegna della libertà, dell’indipendenza, ma anche un’esistenza solitaria, fatta solo di lavoro e poche amicizie.

Si riesce pienamente a condividere il desiderio impulsivo, naturale, di Calla di provare sulla propria pelle l’esperienza della maternità, cosa significhi essere responsabili di un’altra creatura, prendersi cura di lei.

Le è sempre stato riferito che è priva di istinto materno, ma in lei è si fa strada il coraggio di andare oltre le regole imposte, rischiando anche di essere espulsa dalla sua città e ricercata dagli emissari che riportano la situazione all’ordine.

Calla è un personaggio coraggioso, sanguigno, che scopre dentro di lei di avere una certa sensibilità che la convince a porre in atto il suo piano. Rischia il tutto e per tutto anche con R., l’uomo da cui avere e ha un figlio.

Quest’ultimo però non riesce ad accettare di essere stato ingannato e di andare contro alle disposizioni vigenti nella loro cittadina. Così il rapporto tra i due finisce in maniera piuttosto brusca. Per la protagonista rimarrà sempre il dubbio di essersi innamorata di lui anche se non ha mai avuto esperienza di quel sentimento nè modo di approfondirlo.

Dopo la scoperta da parte del dottor. A. che ha in cura questa giovane donna parte il conto alla rovescia della ricerca di Calla da parte degli emissari. Una fuga turbolenta, inquietante e straziante per la protagonista.

Scioccante anche come la scelta ardita della protagonista sia talmente mal sopportata dalla società nella quale vive. Un luogo dove deve essere tutto perfetto, prestabilito, senza nessuna deviazione dai piani già imposti ai cittadini.

Nel suo cammino verso la salvezza incontra un donna in fuga come lei con la quale instaura un rapporto di amicizia profondo che le porta a confidarsi i loro drammi e i loro tormenti.

Questa donna però non ha riferito tutta la verità a Calla nè le ha parlato delle sue vere intenzioni. Lo si scoprirà nel finale. Un epilogo drammatico che vede la protagonista compiere la scelta più drammatica per una madre.

L’epilogo inoltre svela l’enigma riguardo alla famosa lotteria. Verrà alla luce un fatto che scuoterà il lettore, perchè questa lotteria non è nient’altro che un brutale esperimento sulla ragion umana. Una prova che verifica come sia facile condizionare la mente la mente, cercare di convincerla di non essere in grado di avere certe qualità quando queste sono già state donate da madre natura e sono insite in noi.

Per quanto riguarda lo stile e l’ambientazione essi sono facilmente trasportabili in un mondo senza tempo, fumoso, quasi irreale. I luoghi non risultano ben definiti come non avessero confini e come se il lettore potesse adattarli alla sua immaginazione.

Ciò rende la narrazione futuristica, sperimentale, ma allo stesso tempo lucida, istintiva. Una prosa che scava a fondo nella mente umana ed evidenzia il fatto di come la natura comunque non può essere cambiato nonostante regole e imposizioni sociali.

Non mi resta che invitarvi alla lettura di questo romanzo cliccando sul link che vedete qui sotto e…

BUONA LETTURA!!!

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