Buongiorno amici lettori, siete pronti per riscaldarvi in queste fredde giornate con un altro consiglio di lettura? Bene allora oggi vi propongo La ragazza di mezzanotte di Melissa Grey.
La trama
Un romanzo affascinante, mitologico, che racconta non solo la storia di Echo, protagonista umana ma anche quella di due popolazioni mitiche assomiglianti ad uccelli con piume colorate: gli Avicen e i Drakarin, da sempre in lotta tra di loro. Sarà solo la scoperta dell’uccello di fuoco a riunire e a far ritrovare la pace tra i due clan. L ’uccello di fuoco si nasconde in un posto inaspettato e entrambe le due tribù sono intenzionate a trovarlo. Questo uccello di fuoco però sarà un luogo, un oggetto o una persona?
- Titolo: La ragazza di mezzanotte
- Autrice: Mellissa Grey
- Casa editrice: Mondadori
- Data di pubblicazione: giugno 2016
- Pagine: 369
- Prezzo: 14, 45 euro
- Narrazione: in terza persona
- Genere: Urban fantasy
La mia recensione
Premetto che adoro il genere fantasy e ho trovato straordinario questo racconto. Qui troviamo due tribù in lotta da secoli, una figura mitica come l’uccello di fuoco ed un eroina che ha il compito di portare la pace trovando la leggendaria creatura.
Il romanzo sembra scorrere a ritmo veloce. Echo, protagonista umana, diciasettenne, allevata dagli Avicen, si sposta da un paese all’altro (Tokio, America, Inghilterra, Parigi, Strasburgo) grazie ai portali magici per fuggire e compiere i suoi atti criminali. Essa di fatto fa di professione la ladra. Il tutto a scopo di bene, per salvare i bambini Avicen portando loro dolcetti prelibati e per portare a termine le missioni dategli da Ala. Quest’ultima è bene inserita nella popolazione Avicen ma ha deciso di tenere Echo con sé perché l’ha sempre trovata una figura speciale e solo alla fine si scoprirà il perché. La protagonista ha inoltre degli amici come Ivy e Rowan, che è anche il suo fidanzato.
Ho apprezzato molto la protagonista Echo. Un personaggio molto complesso. Ladruncola dal cuore d’oro. Fa della Biblioteca la sua casa e pur di essere accettata arriva a compiere la missione più pericolosa come trovare l’uccello di fuoco. Ha un carattere coraggioso, caparbio. Un personaggio che non si ferma di fronte alle sfide e non ha paura di mettersi in gioco e rischiare tutto.
Ci si affeziona però anche agli altri personaggi presenti nel libro come Ivy, prodigiosa guaritrice nonché migliore amica di Echo, e Rowan, amico e fidanzato della protagonista che però si allontana per seguire il suo sogno di combattere per gli Avicen e Jasper, amico di Echo per la sua ironia e la sua simpatia. Anche Caius, il principe dragone, risulta affascinante perché è coraggioso, combattivo e a lui sta a cuore solo la pace per il bene del suo popolo. Infine ho apprezzato anche Dorian, il fedele scudiero del principe dragone, perché nonostante tutte le avversità rimane comunque legato a Caius da un’amicizia speciale.
È insolito che tra i nemici ci si allei. Invece qui risulta interessante e divertente la strana alleanza tra i Drakarin, rappresentati da Caius e Dorian e Echo e altri Avicen. Tutti uniti per trovare questo uccello di fuoco. Una bella e simpatica alleanza che fa scoprire che l’odio tra le due tribù è infondato ed è provocato da persone avide che vogliono il potere a tutti i costi. Una unione tra due etnie che verrà sancita dall’amore che sboccerà poi tra Caius ed Echo.
Bellissimo anche il colpo di scena finale in cui si scopre che l’uccello di fuoco è una persona che racchiude in se tutti i ricordi delle altre persone che lo sono state in precedenza. Una creatura che muore e risorge dalle sue stesse ceneri ma che porta con se il segreto e il ricordo di tutte le sue vite passate. Una cosa che ho trovato affascinante perché sono sempre stata colpita da questo animale leggendario che porta con sé il significato della rigenerazione, della rinascita in un’altra e nuova forma di vita senza però dimenticare ciò che si era stati in precedenza. Un romanzo ben strutturato che contiene in sè avventura, amore e leggenda.